Aldilà del violino – Fly Live con Matteo Fantoni martedì 21 novembre alle ore 11.00
Scritto da Redazione il 20 Novembre 2017
Come nasce un violino? Cosa unisce la costruzione di strumenti ad arco all’arte scenica? Cosa rende così perfetto il suono dei suoi strumenti? Davvero esiste un segreto che l’artigiano si portò per sempre con sé nella tomba? Sono alcune delle domande al centro dello spettacolo “Aldilà del violino. Conferenza spettacolare sulla liuteria e la morte” con Matteo Fantoni, che sarà ospite in diretta della puntata di Fly Live di martedì 21 novembre alle ore 11.00. Con lui affronteremo queste domande ma scopriremo anche il percorso artistico di questo giovane artista aretino che può vantare importanti esperienze sia nazionali che internazionali.
Matteo Fantoni, nato ad Arezzo nel 1981, partecipa a workshop di teatro con Johnny Melville, Bruce Myers, Thomas Rascher, Carlos Martinez, Hajo Schüler e di danza con Benno Vorham, Giorgio Rossi, Julien Hamilton, Raffaella Giordano, Carolyn Carlson, Ambra Senatore. Studia violoncello dal ’99 al Conservatorio L. Cherubini di Firenze e con Michela Munari. Dal 2000 lavora come direttore tecnico e disegnatore luci con alcune tra le più importanti compagnie di danza contemporanea, tra cui Giorgio Rossi e Raffaella Giordano di Sosta Palmizi, S. Sandroni/L. Flory di Deja donne, Arearea (Udine), e collabora stabilmente con Lische (Genova), Ambra Senatore (Torino), Francesca Foscarini. Nel 2011 compone il suo primo album, Nel sonno. Nel 2009 consegue il Bachelor (Laurea Triennale) in Movement Theatre presso l’Accademia Teatro Dimitri e gli viene conferito il Premio dell’economia ticinese dalla SUPSI (Scuole Universitarie Professionali della Svizzera Italiana). In Svizzera prosegue lo studio delle maschere di carattere, dalla costruzione alla messa in scena. Nel 2012 fonda insieme a Sara Venuti Teatro Insonne, compagnia specializzata in teatro fisico con sede a Castiglion Fiorentino (AR). Tra le sue creazioni “Leoni” (vincitore Anticorpi XL 2010), “Romito” (in collaborazione con Contemporanea festival, Prato), “Onirica, arsenic dreams” (in coproduzione con Armunia Festival Costa degli Etruschi). Nel 2014 inizia lo studio della liuteria con Stefano Marzi, prosegue poi il percorso di costruzione di strumenti ad arco con Lingman Tea (Francia) e Paolo Sorgentone (Firenze). Sempre nel 2014 entra a far parte di Familie Flöz e dal 2015 del collettivo Utopik Family (Svizzera), entrambi specializzati in teatro fisico e maschere.