‘Racconti in Cucina’, lunedì 16 marzo, ore 9.35

Scritto da il 15 Marzo 2020

La ricetta della ‘Torta di riso’ nella rubrica ‘Racconti in Cucina’ a cura di Antonietta Milani, lunedì 16 marzo alle ore 9.35:

‘Questa, secondo me, è una torta per chi ama se stesso e gli altri. Pochi e semplici ingredienti che hanno una grande valenza simbolica: riso, latte, uova, zucchero, uvette e mandorle…’

Il riso porta bene ed è un auspicio di fortuna e prosperità; il latte è il primo alimento del bambino,  l’uovo è un universo che contiene la vita e l’uva e le mandorle sono cibi antichissimi che da sempre sono stati presenti nelle nostre tavole.

Ma è proprio il riso il nostro protagonista, pianta antichissima e coltivata in tutto il mondo è l’alimento base per oltre la metà dell’umanità. I cinesi dicono che un pasto senza riso è come una bellezza senza un occhio; gli indiani affermano invece che una manciata di riso al giorno assicura salute ed energia vitale e noi occidentali affidiamo a questo cereale il compito di portare prosperità e fortuna… e bisogno non manca!

Ingredienti:

1 litro di latte intero

300 g. di riso meglio se nella varietà Roma o comunque da minestre

8 cucchiai di zucchero

6 uova

100 g. di burro

50 g. di uvetta

30 g. di mandorle a lamelle.

1 bicchiere di marsala o vinsanto

1 baccello di vaniglia

una bustina di lievito vanigliato

la buccia di un limone (o arancia) grattugiata

 

Preparazione:

Cuoci il riso nel latte insieme ai semini del baccello di vaniglia (lascia anche il baccello che poi toglierai). Occorrerà una mezz’ora e dovrai prestare attenzione che non si attacchi. Lascia raffreddare il riso e intanto fai rinvenire le uvette (già sciacquate) nel vino che più ti piace.

Quando il riso si è freddato comincia la preparazione del dolce e quindi, in una ciotola grande, con una frusta lavora i tuorli con lo zucchero fino che a sono bianchi e spumosi. Aggiungi il riso cotto, la buccia grattugiata dell’agrume che hai scelto e il burro che avrai fatto fondere a bagnomaria. Aggiungi le uvette, il vino e lavora il tutto. Aggiungi il lievito e delicatamente gli albumi montati a neve e omogenizza il tutto.

Prendi una teglia abbastanza capiente (diametro 24-26 cm.) e imburrala (puoi, in alternativa, usare la carta forno), quindi riempila con il composto. A me piace cospargere la superficie di mandorle a lamelle ma potresti usare anche dei pinoli o lasciarla così com’è.

Inforna a 170/180 °C per quaranta/cinquanta minuti, lascia intiepidire e servila cosparsa con un po’ di zucchero a velo.


Traccia corrente

Titolo

Artista