Con l’olio d’oliva e il sale… è buono anche uno stivale! Giovedì 29 novembre, ore 11.30

Scritto da il 28 Novembre 2018

Tutto il buono della Toscana nella puntata di “Racconti in cucina” di Antonietta Milani.

L’olivo è simbolo di luce divina, di sapienza, di vita, di rigenerazione, di castità, di prosperità, di pace e tanta ricchezza è meritata per una pianta che colora le nostre colline e offre un frutto prezioso come l’oliva.
Questo è il periodo buono per assaggiare il nostro olio extravergine di oliva: profumato, intenso, salutare e buonissimo, protagonista nel piatto che più identifica la Toscana nel mondo.

Prima minestra di pane e poi … ribollita!
Ingredienti per 6 persone
300 gr. di pane con farina di grano Verna, lievito madre, cotto a legna e raffermo
500 gr. fagioli lessati (ottimo il Coco nano ma vanno bene anche i Cannellini)
un mazzo di cavolo nero e una verza piccola
un mazzetto di bietola
2 patate medie, 2 carote, 2 coste di sedano
1 porro, 1 cipolla rossa + 1 da servire a crudo
qualche pomodoro pendolino, pepe nero, sale, olio extravergine di oliva

Procedimento
Lessa i fagioli e passane la metà al passaverdure diluendo la purea con la loro acqua di cottura. Prepara un soffritto con cipolla e porro in abbondante olio (utilizza una pentola capiente a bordi alti) e quando le verdure si saranno imbiondite aggiungi i pomodori pendolini tagliati a tocchetti o passati. Lascia insaporire per qualche minuto, aggiungi quindi verza e cavolo nero (privati della costa dura e tagliate a striscioline), patate, sedano, carote, il tutto tagliato grossolanamente e lascia stufare dolcemente avendo cura di aggiungere un po’ di acqua.
Copri e fai bollire dolcemente per almeno un’ora.
Versa i fagioli cotti e la passata di fagioli. Prima del termine aggiungi il pepe nero e il sale e porta a fine cottura. Per completare il piatto, disponi delle fette finissime di pane in una zuppiera alternandole con mestoli di zuppa, fino a far assorbire bene tutto al pane.
Servi la Minestra di pane calda ben condita con l'olio nuovo e accompagnata con della
cipolla fresca.
Se vuoi la ribollita falla riposare e quindi rimettila in un tegame o meglio in una bella padella di ferro con abbondante olio e falla “ri-bollire” per almeno 15 minuti. Si formerà un bel velo sopra e una crosticina fantastica sotto. Servi nel piatto, condisci ancora con l'olio e accompagnala con degli spicchi di cipolla fresca.


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